5 giugno 2023
Con sentenza pubblicata lo scorso 30 maggio 2023, n. 15226, la Suprema Corte ha chiarito che, anche nell'ambito della specifica disciplina dettata dal Decreto Legislativo n. 368 del 2001, per i contratti a termine valgano i principi gia' affermati in numerose sentenze rese nell'ambito dei contratti di somministrazione a tempo determinato, secondo cui: "in tema di successione di contratti di lavoro a termine in somministrazione, l'impugnazione stragiudiziale dell'ultimo contratto della serie non si estende ai contratti precedenti, neppure ove tra un contratto e l'altro sia decorso un termine inferiore a quello di sessanta giorni utile per l'impugnativa". In particolare, la Corte richiama il principio già espresso con la sentenza 08/02/2020 n. 2420 con la quale era stato affermato che il termine di decadenza di cui alla L. n. 604 del 1966, articolo 6, come successivamente modificato, decorre, per i contratti di somministrazione, dalla data di scadenza originariamente pattuita.